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ELENCO LIBRI SELEZIONATI
1 - "IL TELEFONO SENZA FILI" di Malvaldi 2 - "LE SCELTE CHE NON HAI FATTO" di M. Perosino 3 - "PERSONCINE" di M. Messina 4 - "UOMINI E TOPI" di Steinbeck 5 - "ROSSO ISTANBUL" di F. Ozpetek 6 - "TONIO KROGER" di T. Mann 7 - "MANDAMI A DIRE" di Pino Roveredo 8 - "GRANDI USTIONATI" di Paolo Nori 9 - "IL FIAMMIFERO SVEDESE" di Anton Cecov 10- "FIABA D'AMORE" di Antonio Moresco 11- "LA MORTE E' UN SOSPIRO NEL SILENZIO" di Cilla & Rolf Borjlind 12- "L'ALTRO MONDO" di Marcello Fois 13- "IL TESTAMENTO FRANCESE" di Andrei Makine 14- "LA ZIA CHE SAPEVA DI MENTA" di Andrea Vitali 15- "IO SONO MALALA" di Malala Yousafzai Luisa ci ha inviato un bel commento scritto.
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PRIMA SERATA commenti
Partecipanti: Maria, Maria B, Laura, Rossana, Letizia, Ivana, Mariapia, Alessandra
LE SCELTE CHE NON HAI FATTO. (Maria Perosino) Sintesi: La protagonista esamina la sua vita e i suoi incontri, ripercorrendo tutte le scelte fatte, arrivando alla conclusione che si rimane affezionati anche alle alternative scartate. Alternative che comunque rimangono parte del proprio io. Maria: “Non sono riuscita a finirlo. Troppe parentesi, incomprensibile, dispersiva.” Laura: “Come un paio di infradito d’inverno... Il divano sul tram, …sono flash che offrono degli spunti di riflessione. Io sono stata favorevolmente colpita dalla suo tono superficiale in un momento così tragico della sua vita, di malata terminale. ” Marisa: ”Lettura faticosa per personaggi troppo omogenei . Il titolo promette molto, ma la trattazione è superficiale, se non addirittura banale. Commerciale l’abbinamento persona /cibo e il riferimento al cibo modaiolo. Confonde le scelte( progetti) con i desideri (sogni)” Letizia: “L’autrice descrive bene la tesi che vuole sostenere, ma poi non sostiene il compito negli episodi che racconta.” Maria B: “ Ripetitivo” Fabia: “Usa un vocabolario modaiolo, giornalistico” Rossana: non mi piace il riferimento al “ cibo all’ultima moda”. Chiacchiericcio femminile. IL TELEFONO SENZA FILI ( Marco Malvaldi) Sintesi: Giallo toscano ambientato in paese rivierasco pisano. Protagonista il barista , i frequentatori del bar Lume e la polizziotta elbana: fanno ipotesi sulla scomparsa di una persona , ma alla fine la vittima era un’altra… Mariapia: “non mi è piaciuto. Troppo superficiale e non coinvolgente. Trama debole.” Maria: “Se si conosce la collana dei libri di Malvaldi, si riesce a cogliere maggiori aspetti umoristici.” Fabia:” Mi è piaciuto l’enigma matematico dell’indice( numerazione con funzione sbagliata e salto del numero di capitoli), anche se vorrei avere un confronto sulla comprensione degli enigmi. La trama del giallo è povera , ma l’ambientazione toscana è carina.” Rossana:” E’ il primo Malvaldi che leggo, mi aspettavo un buon libro, ma non mi è piaciuto. Trama complessa e soluzione troppo arzigogolata. Personaggi caricaturali e trama involuta. Poliziotta, personaggio studiato per ambientazione cinematografica. Scrive bene, ma non credo sia uno dei suoi migliori libri.” Ivana: “lettura di svago”. Laura: “mi è piaciuta la parte finale dedicata al calcolo delle probabilità - la predisposizione al rischio suicidio” Marisa: “tono vivace ravvivato dalla parlata toscana, ma il libro è sotto tono rispetto ai libri precedenti.” Rossana: “ Perché quel titolo: Il telefono senza fili- nella versione antica era il pettegolezzo di paese che stravolge la verità,nella versione moderna, il T9 cambia le parole,stravolgendo il testo che l’autore voleva scrivere. Maria B.: “ non mi ha particolarmente coinvolto.” PROSSIMO LIBRO : UOMINI E TOPI (Steinbeck) data orientativa 11 febbraio Torna alla pagina principale del gruppo di lettura cliccando QUI!
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